Crackers come una droga

Tante persone mi chiedono cosa mangio visto che non mangio pane, pasta, pizza, etc etc.
Rispondo: “Crackers!”
…e dopo gli dò uno dei miei crackers da assaggiare.
Il risultato è che tutti si innamorano di questi crackers, per questo ho deciso di condividere la ricetta con te.

Ingredienti:

• 100 gr di semi di lino (puoi fare 50gr di semi di lino dorati e 50gr normali); Macina parte dei semi;
• 120 gr di semi di sesamo;
• 60 gr di farina di farro/amaranto (di solito preferisco amaranto);
• 40 gr di farina di canapa;
• 5 gr di sale dell’Hymalaia;
• 60 gr di olio di cocco o burro chiarificato (in forma liquida);
• 300 ml di acqua.

In più puoi aggiungere: semi di zucca, semi di girasole, cumino nero, rosmarino (o qualsiasi altro ti piace 🙂 ). Io di solito aggiungo un po’ di carbone attivo (vedi foto qui sopra).
Quantità? come ti pare, a occhio.

Procedura:

• mescola tutti gli ingredienti secchi;
• se l’olio di cocco o il burro chiarificato sono non completamente liquidi, scioglili, io lo faccio nei 300 ml di acqua;
• aggiungi gli ingredienti liquidi (acqua + olio/burro chiarificato);
• mescola il tutto, la consistenza dovrebbe essere nè troppo liquida nè troppo densa, deve essere fluida per poter spalmare il composto sulla leccarda (sulla leccarda ci va della carta da forno per non far attaccare i crackers sulla leccarda stessa);
• spalma il composto sulla carta da forno in modo da avere una altezza di max 2 millimetri (il leccapentole in silicone funziona perfettamente);
• cuoci il tutto nel forno già caldo a 170° C per circa 15 minuti;
• rimuovi la leccarda e taglia il composto semi cucinato con una ruota tagliapizza oppure con un coltello (il tagliapizza funziona meglio). Io li taglio in quadretti, puoi tagliarli in rettangoli, triangoli o se non hai niente altro da fare puoi tagliarli in cerchi 😉 .
• rimetti la leccarda con i crackers tagliati in forno per altri 15 minuti circa. Quando i crackers sono duri e croccanti vuol dire che sono pronti. Il metodo migliore per controllarli è il tuo dito.
• se sono ancora troppo soffici, continua la cottura per qualche altro minuto.

Buon appetito!