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Sei malato? Stop al grano!

Con tutte le persone che mi chiedono un consiglio sulla loro salute che sta peggiorando, il dialogo iniziale è più o meno così:

Io: Descrivi per favore i problemi di salute che hai.

Cliente: Mi fanno male le articolazioni, ho diabete, bronchite cronica, ho la pancia gonfia come un pallone, ho stitichezza, non posso perdere peso e sono sempre stanca

Io: cerchiamo adesso di trovare la causa della malattia. Mangia grano?

Cliente: No, è da tanto tempo che non mangio nè pane nè pasta!

Io: Ma il grano non è solo nel pane e pasta! Mangia panini, cornetti, pizza, pretzel, dolci, torte, cannoli, wafer, crepes, savoiardi, ravioli, tortilla, biscottini, pane grattugiato o beve birra di grano?

Cliente: Si, ma solo un po’…

Io: che significa “un po’”? Lo mangia il grano o no?

Cliente: mah, quindi… sì…

Io: Quindi non la posso aiutare.

Questa è la prima conversazione che ho con i clienti. Ovviamente dopo la mia ultima frase sento o: “Truffatrice!”, o: “Perché?” Per fortuna la maggior parte chiede il perché e glielo spiego sempre, e lo spiegherò anche a voi.

Cominciamo:

Una quantità, anche minima di grano contiene aflotoxina dalla muffa e glifosato. Chiunque introduce questi veleni nel proprio corpo si ammala perchè vuole.

Ai clienti che sono determinati a guarire dico: “Cambia dieta, torna fra due mesi e vediamo cosa possiamo fare”.

Le persone che hanno seguito le istruzioni, sono adesso sane.

Ne vale la pena?

Se non sei ancora convinto, ti spiego meglio.

La farina ottenuta dal grano che abbiamo adesso contiene 70% carboidrati complessi, circa 15% sono proteine e fibre e altri 15% sono grassi.

I carboidrati complessi si dividono in 75% di amylopettina e 25% di amylosa.

Entrambe sono digerite da enzimi che si trovano nella saliva e nei succhi gastrici. L’amylopettina è digerita più facilmente e si trasforma subito in glucosio che entra nel sistema di circolazione nello stesso momento alzando il livello di glucosio nell’organismo.

Ovviamente, più glucosio hai, più insulina rilasci. L’insulina è un ormone che permette al glucosio di entrare nelle cellule e trasformarlo in grasso, più precisamente quello che si trova nella zona della pancia.

In più, il grano aumenta l’appetito, quindi dopo un anno di intenso consumo di grano chiunque può “ammirare” il proprio pancione.

Parliamo di glutine…

Il glutine è un gruppo di proteine di grano che fornisce tenacità ed elasticità all’impasto, è il motivo per cui l’impasto risulta facile da formare, estendere, allungare e creare le forme che vogliamo.

La gliadina causa una forte reazione immunologica – uno stato di infiammazione dell’intestino tenue che si può manifestare con diarrea e crampi intensi.

La glutenina è stata creata con manipolazioni genetiche per far crescere l’impasto ancora di più.

Ma… ai produttori di farina questo non è bastato, quindi nei loro laboratori hanno fatto così tanti cambi nei geni del grano che adesso il grano contiene più di 1000 proteine e enzimi aggiunti! La versione ufficiale è che sono lì per proteggere il grano da agenti patogeni e migliorare la qualità dei prodotti ottenuti dal grano. Purtroppo c’è da aggiungere molto di più a questa versione. Tutto ciò che si trova nel grano di oggi causa così tanti problemi di salute che non si può nemmeno immaginare!

Ovviamente non solo le proteine ibride sono colpevoli…

La farina di grano (duro o no) contiene alfa-tossina che è creata dall’onnipresente muffa: GLIFOSATO – il veleno proveniente da Roundup (un pesticida usato per “proteggere” le piante).

Ecco una breve lista delle malattie che gli amanti del grano si possono aspettare nella loro vita:

  • Tutti tipi di cancro (non solo quello relativo al sistema digestivo)
  • Eczema, psoriasi, acne, forfora, calvizie
  • Asma
  • Diabete
  • Obesità
  • Celiachia
  • Disturbi gastrici: riflusso, pancia gonfia, stitichezza, diarrea, rutti, rumori nell’intestino
  • Ulcere, erosioni gastriche
  • Malattie del fegato: infiammazione, cirrosi, blocco delle vie biliari, calcoli alla cistifellea
  • Infiammazione del pancreas
  • Acidosi cronica che porta a osteoporosi e rottura delle ossa
  • Dolori cronici alle articolazioni che sembrano non avere origine, infiammazione delle articolazioni, atrofia della cartilagine
  • Cataratta
  • Malattie autoimmuni: Hashimoto, Crohn, lupus, etc
  • Aritmia, sclerosi, pressione alta e tutti i sintomi delle malattie cardiovascolari
  • Sonno disturbato: sensitività ai rumori, sveglia nella notte, incubi
  • Neuropatia distale – riduzione della sensibilità ai piedi, “bruciore” dei piedi
  • Assenza di concentrazione, nervosismo, stanchezza cronica, cambi di umore, esplosioni di rabbia, apatia, aggressione, pensieri eccessivi, problemi con studio,
  • Malattie psichiche: depressione, schizofrenia, disordine ossessivo-compulsivo, paranoia, allucinazioni uditive e visuali (tossine di muffa nel cervello!)
  • Tendenze di suicidio
  • Aumento dei sintomi di autismo
  • Dipendenza Narcotica!

Sapendo questo, vuoi ancora mangiare grano?

Dicono che è più facile smettere di fumare che rifiutare il grano!

Quando una persona smette di mangiare grano ha sintomi che sono molto simili al desiderio di droga!

Perché?

Durante la digestione del grano si creano composti morfinosimili che si uniscono con i recettori oppioidi nel cervello e creano uno stato di euforia.

Lo prova perfettamente il dosaggio di Naltrexone alle persone che soffrono di eccesso di consumo di grano.

Il Naltrexone blocca i ricettori oppioidi nelle cellule del cervello e fa anche in modo che le persone obese riducono circa di 30% il consumo di grano.

Sì, hai capito bene – il NALTREXONE, che è la versione orale del Naloxone che si da ai narcomani. E immagina, che tutto questo solamente grazie ai prodotti di grano!

Potete chiedere: “Ma possono ingannarci così?”

Certo, se non sapete quale sia il motivo, si tratta di soldi.

Nel 1977 il senatore George McGovern, un lobbista dei produttori dei grani, ha convinto la commissione del senato degli USA di accettare un documento chiamato “Gli obiettivi nutrizionali per gli Stati Uniti”, dove ha promosso il grano come cibo sano.

Se non ci credi, prova per 2 mesi a NON mangiare il grano, osserva il tuo corpo e nota i risultati!

Vedrai che il bruciore dello stomaco sparisce, i crampi dell’intestino, pancia gonfia spariscono. Il peso cala di qualche chilo senza palestra! Le articolazioni smettono di far male, il naso si sblocca, il muco dalle sinusiti sparisce, il nodo della gola anche. La tua pelle non avrà acne o altri problemi.

E poi… Un giorno… Per una occasione speciale mangerai solo un piccolissimo dolcino… e questo sarà uno dei peggiori giorni della tua vita! Non lo dimenticare mai. Ti invito ad annotare i sintomi quando succede, per promemoria o per esperimento scientifico…

S. Shivananda ha detto: “Un grammo di propria esperienza ha più valore di una tonnellata di teorie.”

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